Approfittare del riconoscimento europeo di European Community of Sport 2017, per lanciare ed agganciare lo”sport per tutti”, quindi fenomeno sociale, allo sviluppo turistico.

Così il Monferrato si lancia con Aces Europe Torino, nel progetto-pilota interregionale “A.M.A.”, coinvolgendo tre discipline sportive: Motociclismo, Nuoto e Golf. Dalla montagna, attraverso le colline, per arrivare al mare.

Occasione unica per rammentare “la mission” del territorio monferrino: diventare il traino di un nuovo modo di vivere lo sport, turismo e natura. Appuntamento quindi alla presentazione dell'iniziativa nel Salone d'Onore del Golf Club il Feudo, per scoprire cosa bolle in pentola: una cavalcata motociclistica (simile a quella aleramica...) che porterà i centauri da Aosta al Monferrato per giungere ad Alassio (il 27 e 28 maggio) e chiudere un'esperienza unica dove sport e turismo si abbinano in modo perfetto.

Come si concretizzerà?

La partenza da Aosta con unendo il golf, prima tappa al Feudo di Asti dove ci si potrà avvicinare alla pratica sportiva sullo splendido green ed apprezzare una disciplina che si sta proponendo al grande pubblico a dimostrazione che il golf non è solo “sport per ricchi” ma può essere praticato su larga scala.

"Il progetto chiamato Ama, dall'acronimo delle tre località turistiche - spiega Enrico Cimaschi, coordinatore per il Nord Ovest Italia di Aces Europa - prevede un percorso che parte da Aosta, attraversa le colline patrimonio Unesco del Monferrato, tocca l'Alta val Tanaro con Ormea capofila, che nel 2018 raccoglierà il testimone dal Monferrato e diventare European Community of Sport 2018, e termina nella riviera ligure". 

Le tappe di avvicinamento si snoderanno dopo la “sosta” al Golf Feudo di Asti (nella foto), attraverso: Alba, Ceva, Ormea, per approdare a Savona prima e ad Alassio poi, dove sarà di scena il nuoto con la manifestazione in acque libere “dritti all'isola” che prevede la circumnavigazione della Gallinara.

“Crediamo fermamente in questo progetto interregionale – conferma Silvia Molinario, presidente Aces Torino - per promuovere il turismo attraverso lo sport creando assieme azioni utilizzando, in questo caso, moto, golf e nuoto, per fare sistema nello sviluppo di comunicazione e conoscenza dei territori. Nella prima edizione sono protagonisti Valle d'Aosta, Piemonte e Liguria e l'obbiettivo principale è il creare nuove dinamiche e sinergie sportive, attraverso la realtà Aces in Italia e Europa”.

Convinto, non potrebbe essere altrimenti, sulla bontà dell'iniziativa, Beppe Basso “Il riconoscimento europeo al Monferrato - afferma l'assessore alla sport di Asti – è solo l'inizio del percorso per creare un sistema turismo e sport praticato per tutti e di tutti. Occorre cambiare la nostra mentalità. Importante l'iniziativa del Feudo di aprire le porte a tutti, un messaggio significativo per sviluppare la pratica golfistica iniziando dai giovani”.

Con un lavoro oscuro, con la tenacia della gente di montagna, l'Alta Valle Tanaro, entrerà nell'èlite , come European Community of Sport 2018.

Un grande traguardo che aiuterà a valorizzare e far conoscere Ormea ed il territorio formato da 9 Comuni su 300 chilometri quadrati occupato da 9 mila 700 residenti a cavallo fra cuneese e imperiese e savonese, una vera e propria “terra di mezzo”.

“Un orgoglio per la nostra comunità - sottolinea Giorgio Ferraris, sindaco di Ormea e presidente dell'Unione Comuni Alta Valle Tanaro – che ci permetterà di rilanciare, una terra “ricca” di ambiente e paesaggio, che ha perso nel tempo l'unica ed importante risorsa economica rappresentata dalla cartiera che rappresentava 400 posti di lavoro poi ridotti alla metà, sino alla chiusura definitiva”.

Crede fermamente nell'iniziativa avendola “sposata” appieno, Pamela Raeli, GM del Golf Feudo ed editore di Italia e Svizzera Italiana della rivista internazionale Food and Travel.

“La mission della nostra rivista - dice – ha come priorità quello di farsi portavoce nel mondo di eccellenze, gusti, territorio, strutture ricettive brand ed aziende made in Italy. Partecipando al progetto A.M.A., rinforzeremo la conoscenza dell'Italia nel mondo per attrarre il turismo sportivo. Il connubio sport, turismo e food è un obbiettivo sul quale abbiamo sempre puntato”.

A questo proposito, da stasera, saranno ospiti al Golf Il Feudo di Asti, 12 Consoli di altrettanti Paesi ai quali sarà illustrato, con educational in tour, il Monferrato e le eccellenze enogastronomiche (dai vini ai piatti), con la presenza ai convivi di alcuni produttori del territorio.

Alberto Fumi

Il Parlamento Europeo si divide il Piemonte sud-orientale, o meglio il territorio dei Paesaggi Vitivinicoli Patrimonio dell'Umanità, 50esimo sito italiano Unesco.

Dopo il riconoscimento dello scorso anno con la Cittadinanza Onoraria all'allora presidente del Parlamento Europeo, Martin Schultz, dal Comune delle Langhe, Monforte d'Alba (Cuneo), oggi festa grande nel Monferrato a Grana (AT), dove lo stesso riconoscimento è toccato all'attuale presidente Europeo, Antonio Tajani, che ha ritirato la Targa che attesta “l'onorificenza” per un avvenimento personale, intimo.

L'italiano Tajani, romano, accompagnato dall'europarlamentare albese Alberto Cirio (principale artefice della visita in terra albese - astigiana), con commozione, ha visitato prima il cimitero del paese astigiano, dove è sepolto il bisnonno Vincenzo Testa, originario di Grana, dove ha vissuto per tantissimi anni  prima di scendere a Frosinone ed ha incontrato sulla piazza principale dove - con il corteo di accompagnatori (il questore Filippo Di Francesco, il vice prefetto Paolo Ponta, il comandante dei Carabinieri di Asti col. Bernardino Vagnoni) lo aspettavano una settantina di sindaci del territorio e l'assessore regionale all'agricoltura astigiano Giorgio Ferrero (foto 2).

Ha esordito nell'accogliere il numero uno europeo, il padrone di casa, sindaco Cristiano Gavazza, ovviamente onorato della presenza di un ospite simile, che lo ha salutato spiegando la sorpresa nell'aver appreso che un “pezzo di cuore” di Tajani è custodito in questo paese e doveroso è stato legare a filo doppio il presidente europeo con la comunità granese.

E' intervenuto in qualità coordinatore dell'incontro Marco Gabusi, presidente della Provincia di Asti, alle prese con la mancanza di fondi per il funzionamento dell'istituzione, ma deciso a ottenere quanto gli spetta.

Alberto Cirio, prendendo la parola, ha sottolineato l'importanza sulla presenza della massima Autorità europea confermando che simili importanti figure (Tajani incontrerà la prossima settimana il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump), possa sostenere la crescita del territorio ormai proiettato oltre confine.

Poi la cerimonia con la consegna della targa da parte del sindaco Gavazza, seguita dall'associazione "Asti Ali e Radici", da tempo impegnata a raccontare storie di astigiani  che portano lo spirito  e le tradizioni piemontesi nel mondo per conferire il riconoscimento di "astigiano nel mondo" attraverso il presidente Guido Sodano, di una pergamena a ricordo della giornata (presente anche Mariangela Cotto accompagnata da Manuela Bocco Ghibaudi - foto 3).

Un tocco finale poi del prodotto-principe per ricordare il territorio: una Magnum di Moscato d'Asti Docg, offerta dal neo-presidente del Consorzio, Romano Dogliotti (foto 1).

Poi tutti a pranzo nella sede della Pro Loco di Grana che ha confermato come la cucina astigiana nulla ha da invidiare alle eccellenze presenti nei piatti del territorio.

Via di corsa allo Juventus Stadium, con i due tifosi d'eccezione: Cirio e Tajani (“l'amore per la Juventus me l'ha trasmessa la nonna”, dichiara il presidente del Parlamento Europeo). Tappa al Salone del Libro. Nuovamente i serata nelle Langhe per un colloquio con la signora Maria Franca Ferrero, moglie di Michele, fondatore del colosso dolciario albese.

Tajani trascorrerà la notte nella meta italiana preferita del suo predecessore alla guida dell’europarlamento, Martin Schulz, come abbiamo ricordato, cittadino onorario di Monforte.   Quando il presidente italiano potrà essere ospitato anche nel Monferrato? Per informazioni chiedere all'europarlamentare Alberto Cirio...

Alberto Fumi.

Virata sulla rotta dell’amministrazione controllata. Inizia, per Alitalia, un nuovo e impegnativo iter per il salvataggio, dopo l’esito negativo del referendum al piano di rilancio proposto dalla compagnia con i Sindacati e il Governo.

Il cda, riunitosi al termine dell’assemblea degli azionisti, ha, infatti, “preso atto della grave situazione economica, patrimoniale e finanziaria della società - spiega una nota Alitalia -, del venir meno del supporto dei soci e dell’impraticabilità, in tempi brevi, di soluzioni alternative”. Pertanto il board ha deciso all’unanimità di “presentare l’istanza di ammissione alla procedura di amministrazione straordinaria come disposto dalla Legge”, puntualizza ancora il comunicato.

Sono stati nominati i tre commissari scelti dal Ministero dello Sviluppo economico. Si tratta di: Luigi Gubitosi, Enrico Laghi e Stefano Paleari.

Altro step particolarmente atteso è quello che riguarda il prestito ponte da 500 milioni di euro, in attesa di semaforo verde da parte dell’Ue.

Sul piano operativo non dovrebbero esserci, al momento attuale e per i prossimi mesi, problemi. È la stessa Alitalia a ribadire, attraverso una comunicazione ufficiale, che “non vi è stato e non vi sarà alcun impatto dell’attuale situazione sull’operatività e sulla programmazione dei voli operati dalla compagnia”. 

I voli e i servizi si svolgeranno come previsto e senza alcuna modifica, come precisa il vettore, aggiungendo che “i biglietti già acquistati sono pienamente utilizzabili, mentre sul sito web e su tutti i canali di vendita della compagnia sono disponibili e prenotabili tutti i voli futuri”. Inoltre, i frequent flyer Alitalia potranno continuare ad accumulare e spendere le miglia. 

Nuovi espositori, nuove destinazioni, nuove opportunità di networking e business. In un’era sempre più digitale, torna in modo preponderante il valore del contatto personale.

A Rimini Fiera, dal 13 al 15 ottobre 2016, la prossima edizione di TTG Incontri, il più grande marketplace b2b del turismo in Italia e tra le più importanti fiere in Europa. Un evento che, quest’anno, sarà all’insegna dell’High Touch.

Cambia lo scenario internazionale, cambiano le aziende, i consumatori e i ruoli, e diventa più forte l’esigenza degli operatori del settore di incontrarsi e stabilire relazioni più reali e concrete con il proprio mercato e con tutti gli attori della filiera. TTG Incontri, cartina tornasole dell’industria del turismo, vuole evidenziare in modo forte questa tendenza, registrando un incremento di nuovi espositori internazionali interessati a incontrare i professionisti del settore, quali enti del turismo, compagnie aeree, catene alberghiere, società IT.

Tra le novità dell’edizione 2016, il debutto dell’India Pavillion, mentre, tra le nuove destinazioni, ci sarà la Georgia. Prima volta, inoltre, sarà presente la tedesca Hahn Air, colosso di distribution service e biglietteria per altri vettori, attivo su 190 mercati, 300 compagnie aeree e 95mila agenzie di viaggi. Cresce Oracle e arrivano in fiera i grandi nomi dell’e-commerce e dell’e-payment. Dopo anni di assenza tornerà a credere nel mercato italiano l’Indonesia, ma si registrerà anche un forte aumento degli spazi per Giappone e Scandinavia.

L’area per la quale è previsto il più elevato incremento in termini di offerta, però, sarà l’Italia, dove sono attesi oltre 1.000 buyer internazionali provenienti da 85 Paesi, per acquistare il nostro prodotto turistico e commercializzarlo in tutto il mondo.

Sul fronte dei contenuti, saranno attive contemporaneamente in fiera 9 arene per attivare relazioni e stimolare il confronto e l’incontro tra gli operatori. Nelle tre arene di TTG Next, spazio riservato a innovazione, tecnologia e startup, gli operatori saranno chiamati a confrontarsi sui temi del web, social e mobile marketing; si parlerà di e-commerce per il turismo e di pagamenti digitali,

Nell’arena TTG Forum si presenteranno scenari e statistiche internazionali. Ci sarà un focus sui nuovi target, si toccheranno i temi della memorabilità della vacanza e l’evoluzione del business travel.

La TTG Travel Agents’ Arena, invece, sarà dedicata alle agenzie di viaggi, con sessioni sulle tendenze del retail. Fra i temi individuati, il punto vendita e le sue funzioni comunicative, l’identikit dei nuovi clienti, l’aggiornamento sui temi della medicina del turismo e il supporto della psicologia nelle strategie di comunicazione e di vendita.

Tra le novità 2016 da segnalare tre iniziative che riguardano la blogosfera e i social media. Si tratta di: ‘My Personal Blogger’, con la possibilità, per gli espositori, di avvalersi di un blogger personale, che avrà il compito di dare massima visibilità alle novità presentate in fiera dalle aziende; ‘Meet Your Specialist’, consulenze individuali per espositori e visitatori sui temi del web, social e mobile marketing; ‘Speed Date’ incontri tra blogger ed espositori per la promozione del prodotto turistico.

 A Rimini Fiera, contestualmente al 53esimo TTG Incontri, si svolgeranno anche il 65esimo SIA Guest - Salone internazionale dell’ospitalità e il 34esimo Sun - Salone internazionale dell’outdoor.

Si è tenuta venerdì 13 maggio, presso l’Arena Piemonte del Salone Internazionale del Libro di Torino, la conferenza “Web – Reputation”, promossa dal CORECOM, Comitato Regionale per le Comunicazioni del Piemonte.

Ph. lastampa.itIl tema della web reputation, come spiegato nel saluto introduttivo dal Presidente del CORECOM Bruno Geraci,  è materia sensibile e delicata in un’era in cui le nuove tecnologie permettono la condivisione in rete a 360 gradi di tutto quanto possa concernere la vita quotidiana di ogni persona di cui lo stesso internet costituisce un database cronologico virtualmente illimitato. Se per web reputation, continua il Presidente, si intendeva un tempo la fama di un marchio o di un prodotto sul web, oggi la problematica si estende a tutte quelle informazioni riguardanti ciascuno di noi che, più o meno corrette, e spesso inesatte, si possono (in)volontariamente trovare in rete. Per questa ragione, ha concluso il Presidente Geraci, è necessario che tutti, ma soprattutto i giovani e i giovanissimi, prestino molta attenzione ai contenuti pubblicati sui social network e sul web in generale come foto, frasi e fino ad arrivare a dati personali e sensibili.

Ha fatto seguito al Presidente CORECOM l’intervento della Dottoressa Paola Capozzi, Dirigente Polizia Postale e Comunicazioni Piemonte – Valle d’Aosta, affiancata dal collega Sostituto Commissario Sandro De Vecchi, coordinatore dell’Area Crimini Informatici, sul tema della web reputation, chimera o necessità.

La Polizia Postale, ha esordito la Dottoressa Capozzi, lavora quotidianamente tanto sulla prevenzione, quanto sulla soluzione delle problematiche più delicate e sensibili, spesso collegate ai giovanissimi (il tema della pedo-pornografia, ad esempio) fino ad arrivare alla tutela delle realtà private sensibili ai fini della sicurezza nazionale. Il mondo dei social, ricordano i due agenti della Polizia Postale, è per definizione veloce, immediato e “sociale”, worldwide, con un evidente gap tra condivisione e controllo sul condiviso, causato in parte dalla significativa differenza tra attore e spettatore nella rete (interessante la definizione di smartphone come egofono dell’individuo).

Per questo, concludono, si deve prestare attenzione: perché la rete non dimentica, “neppure quando postiamo per giocare o per scherzare con un amico”.

In un mondo sempre più complesso la politica ha bisogno di dialogare con la scienza e la cultura così Villa Vigoni diventa il luogo ideale, il “buen retiro” per diplomatici, studiosi, artisti, giornalisti e politici che desiderino confrontarsi e prepararsi.

Siamo a Menaggio, su un piccolo promontorio dove il Lago di Como svela i suoi due rami e si allarga con maestosità. Don Ignazio Vigoni Medici di Marignano volle lasciare in eredità alla Repubblica Federale di Germania la sua proprietà sul lago che comprendeva terreni, molti edifici rurali e, soprattutto, due ville signorili: villa Mylius Vigoni e villa Garovaglio Ricci.


Voleva un centro che sostenesse le relazioni culturali e politiche fra Italia e Germania ricordando nel contempo l’amicizia del suo avo, Enrico Mylius, con Johann Wolfgang Goethe e Alessandro Manzoni e così è avvenuto.

I due Paesi hanno finanziato e continuano a inserire nei bilanci di Stato il sostegno a quest’opera. Pensate che all’inizio  contribuirono persino alcuni volenterosi Lander tedeschi segno di una misura oltre il confine, oltre i campanili diremmo noi, per un luogo del “pensare insieme”, oggi centro per l’Eccellenza Europea dove si sono incontrate le Ministre Johanna Wanka e Stefania Giannini anche per la firma di un accordo riguardante la “formazione duale”.
“ La luce dell’istruzione può migliorare le condizioni dell’Italia” ha detto Giannini
“ Per la formazione e l’occupazione la Germania ha fatto molti passi avanti. Quello che prendo qui oggi è un impegno culturale per far si che la cooperazione interuniversitaria continui e cresca”. 

La Germania assegna numerose borse di studio per frequentare l'università in Germania. Per giovani stranieri esistono speciali visti per vacanze-lavoro e per determinate professioni vigono disposizioni speciali. Molteplici quindi i formati in cui questo dialogo si può articolare e fra questi il Forum Vigoni, l’incontro tra giornalisti italiani e tedeschi, la Vigoni Lecture. Lo stile Vigoni può essere esportato e oggi compie i sui primi 30 anni di un’esperienza avviata con la firma di due Ministri degli Esteri, Genscher e Andreotti, e che prosegue in una atmosfera romantica del luogo dove risuona la lingua tedesca con alcuni membri della Berliner Philarmoniker o musicisti del conservatorio di Como.