Prende il via Douja d’Or 2016. Da oggi, sino al 18 settembre, l’evento mette Asti al centro della scena nazionale, confermandone un ruolo di punta nella grande tradizione enogastronomica italiana.

Dati CLIA Crociere Mercato EuropeoDi grande rilievo il numero di questa edizione: 50! Mezzo secolo di vita per una manifestazione che anima la città per un’intera settimana di fine estate, con il Festival delle Sagre, con il Salone di vini selezionati e con lo storico Palio, autentica punta di diamante non soltanto del territorio astigiano ma dell’intera regione piemontese. 

Oltre quaranta gli appuntamenti della 50esima Douja d’Or e 354 i vini in vetrina. Ma i grandi numeri non si fermano qui… “Sono cinque i pilastri che ispirano l'edizione 2016 dei tre eventi - ha sottolineato il presidente della Camera di Commercio di Asti, Erminio Renato Goria, illustrando le novità -: lo sviluppo del turismo; la valorizzazione del patrimonio culturale; l’innalzamento della percezione della qualità dei prodotti locali; il rafforzamento del territorio come Patrimonio dell’Umanità; e la promozione internazionale delle nostre ricchezze”.

Novità nella novità, per quanto riguarda il Salone la scelta dei luoghi non è stata un mero ritorno al centro città. Proprio quest’anno, infatti, due dei più rappresentativi edifici storici di Asti, ovvero Palazzo Ottolenghi e Palazzo Alfieri, sono tornati fruibili dopo il restauro. “L'allestimento negli storici palazzi comunali ha richiesto un grande lavoro - ha ricordato il sindaco di Asti, Fabrizio Brignolo -. La nostra comunità e i tanti turisti in arrivo avranno l’opportunità di fruire della Douja d’Or in uno scenario che valorizza le atmosfere della città e che sostiene l’economia”. 

Dal 9 al 18 settembre, a Palazzo Ottolenghi, saranno in mostra i vini della migliore produzione enologica nazionale, esposti per essere degustati e acquistati. Il palazzo sarà, però, anche sede di numerosi incontri e serate. 

Palazzo Alfieri è stato, invece, scelto per ospitare ‘Piatti e dolci d’autore’, iniziativa realizzata in collaborazione con l’Associazione Albergatori e Ristoratori Astigiani. Nel giardino sono stati realizzati un’area degustazione vini e un ristorante dove, giornalmente, si alterneranno chef d’eccellenza e maestri pasticcieri selezionati da Confartigianato; insieme creeranno menù stellati a prezzi accessibili.

Si parte intanto stasera, alle 19, con l’inaugurazione ufficiale del Salone Nazionale dei vini Douja d’Or a Palazzo Ottolenghi. Domani mattina, sabato 10 settembre, è in programma la premiazione del Concorso Douja d’Or al Teatro Alfieri, mentre alle 18 verrà aperto il Festival delle Sagre Astigiane. 

Nell’arco della settimana sono, inoltre, previsti interventi di ospiti illustri, in primis il console generale degli Stati Uniti a Milano, l’ambasciatore Philip T. Reeker, che premierà le aziende vinicole Villa Banfi e Krause, nell’ambito degli scambi Italia-Usa. 

Sarà ad Asti anche Stefano Zecchi, già professore di Estetica all’Università di Milano, per l’incontro ‘Etichetta, estetica, bellezza’ , il 14 settembre al polo universitario Astiss.

Di informazione e comunicazione si parlerà venerdì 16 nel seminario ‘Giornalismo e internettismo - in vita veritas, in rumor bufala’, che indagherà l’influenza dell'informazione nella valutazione dei vini.

Non mancherà, infine, un contributo alle popolazioni coinvolte nel terribile sisma dell’Italia Centrale.