Il Parlamento Europeo si divide il Piemonte sud-orientale, o meglio il territorio dei Paesaggi Vitivinicoli Patrimonio dell'Umanità, 50esimo sito italiano Unesco.

Dopo il riconoscimento dello scorso anno con la Cittadinanza Onoraria all'allora presidente del Parlamento Europeo, Martin Schultz, dal Comune delle Langhe, Monforte d'Alba (Cuneo), oggi festa grande nel Monferrato a Grana (AT), dove lo stesso riconoscimento è toccato all'attuale presidente Europeo, Antonio Tajani, che ha ritirato la Targa che attesta “l'onorificenza” per un avvenimento personale, intimo.

L'italiano Tajani, romano, accompagnato dall'europarlamentare albese Alberto Cirio (principale artefice della visita in terra albese - astigiana), con commozione, ha visitato prima il cimitero del paese astigiano, dove è sepolto il bisnonno Vincenzo Testa, originario di Grana, dove ha vissuto per tantissimi anni  prima di scendere a Frosinone ed ha incontrato sulla piazza principale dove - con il corteo di accompagnatori (il questore Filippo Di Francesco, il vice prefetto Paolo Ponta, il comandante dei Carabinieri di Asti col. Bernardino Vagnoni) lo aspettavano una settantina di sindaci del territorio e l'assessore regionale all'agricoltura astigiano Giorgio Ferrero (foto 2).

Ha esordito nell'accogliere il numero uno europeo, il padrone di casa, sindaco Cristiano Gavazza, ovviamente onorato della presenza di un ospite simile, che lo ha salutato spiegando la sorpresa nell'aver appreso che un “pezzo di cuore” di Tajani è custodito in questo paese e doveroso è stato legare a filo doppio il presidente europeo con la comunità granese.

E' intervenuto in qualità coordinatore dell'incontro Marco Gabusi, presidente della Provincia di Asti, alle prese con la mancanza di fondi per il funzionamento dell'istituzione, ma deciso a ottenere quanto gli spetta.

Alberto Cirio, prendendo la parola, ha sottolineato l'importanza sulla presenza della massima Autorità europea confermando che simili importanti figure (Tajani incontrerà la prossima settimana il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump), possa sostenere la crescita del territorio ormai proiettato oltre confine.

Poi la cerimonia con la consegna della targa da parte del sindaco Gavazza, seguita dall'associazione "Asti Ali e Radici", da tempo impegnata a raccontare storie di astigiani  che portano lo spirito  e le tradizioni piemontesi nel mondo per conferire il riconoscimento di "astigiano nel mondo" attraverso il presidente Guido Sodano, di una pergamena a ricordo della giornata (presente anche Mariangela Cotto accompagnata da Manuela Bocco Ghibaudi - foto 3).

Un tocco finale poi del prodotto-principe per ricordare il territorio: una Magnum di Moscato d'Asti Docg, offerta dal neo-presidente del Consorzio, Romano Dogliotti (foto 1).

Poi tutti a pranzo nella sede della Pro Loco di Grana che ha confermato come la cucina astigiana nulla ha da invidiare alle eccellenze presenti nei piatti del territorio.

Via di corsa allo Juventus Stadium, con i due tifosi d'eccezione: Cirio e Tajani (“l'amore per la Juventus me l'ha trasmessa la nonna”, dichiara il presidente del Parlamento Europeo). Tappa al Salone del Libro. Nuovamente i serata nelle Langhe per un colloquio con la signora Maria Franca Ferrero, moglie di Michele, fondatore del colosso dolciario albese.

Tajani trascorrerà la notte nella meta italiana preferita del suo predecessore alla guida dell’europarlamento, Martin Schulz, come abbiamo ricordato, cittadino onorario di Monforte.   Quando il presidente italiano potrà essere ospitato anche nel Monferrato? Per informazioni chiedere all'europarlamentare Alberto Cirio...

Alberto Fumi.