Ecco lo Sport Media Lab di Astiss e Ujce.

Lo Sport come Cultura, lo Sport come modello educativo per i giovani di oggi: questo l’obiettivo del corso di laurea in Scienze Motorie e Sportive SUISM della sede astigiana dell’Università degli studi di Torino. Nei giorni scorsi, proprio ad Astiss, è stato dato il benvenuto ai 230 nuovi iscritti per l’anno accademico 2017/2018, sintomo di un percorso che funziona: nel 2016 gli immatricolati ammontavano a 150. Ed è proprio su questa spinta che nasce, all’interno del medesimo polo universitario, lo Sport Media Lab dell’Unione Giornalisti e Comunicatori Europei. “Lo Sport costituisce un elemento essenziale nella vita moderna e riverbera componenti formativi fondamentali – ha spiegato Efrem Bovo, delegato alla Formazione dell’Ujce - il legame tra Sport e Comunicazione è un dato socialmente ed economicamente appurato dove la sicurezza finanziaria apportata dagli sponsor rappresenta una componente strategica alla diffusione di uno stile di vita sano ed imitabile”. Obiettivo del sodalizio, quello di dar vita ad un laboratorio per il Corso di Scienze Motorie dedicato alle basi del giornalismo e della comunicazione per le attività portate avanti dalle associazioni sportive territoriali e in grado di accogliere gli studenti in stage.

“Ci sarà un impegno da parte di tutti al fine di implementare ulteriormente i servizi dedicati e realizzare un vero e proprio Campus Universitario, struttura strategicamente e qualitativamente unica  sia per la Città di Asti  sia  per collocazione geografica”, ha dichiarato nell’occasione il coordinatore del corso di laurea astigiano, Giovanni Musella.

Dallo Sport e dalla Comunicazione passa infatti anche la valorizzazione del territorio: “Non dimentichiamoci che quest’anno ricorrono i 1050 anni dall’editto imperiale per il Monferrato - ha ricordato il direttore di Astiss Francesco Scalfari – Gli sforzi delle singole associazioni che risiedono qui devono pertanto avere la giusta eco mediatica”.

Non sempre “good news” is “Bad news”.

Michela Trada